Cross Fit, cosa è e quali sono i suoi benefici
Il Cross Fit, spesso denominato semplicemente crossfit, è una pratica sportiva che si sta diffondendo in modo importante anche in Italia, come testimoniato dal fatto che sempre più palestre stanno scegliendo di proporre dei corsi specifici.
Che cos’è il crossfit?
Il crossfit è una disciplina piuttosto variegata: sicuramente questi allenamenti rientrano nell’ambito del cosiddetto functional training, ovvero una tipologia di fitness che non prevede l’utilizzo dei
canonici macchinari per il body building, ma privilegia bensì dei movimenti “funzionali”, ovvero dei movimenti del fisico assolutamente naturali coadiuvati dall’utilizzo di alcuni semplici attrezzi, su tutti bilancieri e kettlebell.
Gli esercizi del crossfit
Un’importante peculiarità che contraddistingue il crossfit è il fatto di prevedere l’esecuzione di più esercizi diversi in un lasso di tempo molto ridotto: questi allenamenti richiedono senza dubbio uno sforzo di potenza, ma sono molto impegnativi anche a livello di resistenza.
Il crossfit è dunque un allenamento completo che abbraccia il fisico nella sua interezza, e include una gamma di esercizi piuttosto ricca e variegata.
Esercizi tipici del crossfit sono lo squat, con cui si allenano le gambe, il pull up eseguito ad una sbarra, il push up, sia a corpo libero che utilizzando appositi accessori da posare sul pavimento, e ancora il dip, l’arrampicata con corda, il sit up e altri esercizi dedicati agli addominali, senza trascurare il sollevamento di bilancieri e kettlebell da eseguirsi in differenti modalità.
Crossfit: che risultati può garantire?
I risultati fisici che si possono ottenere praticando il crossfit variano ovviamente in base all’intensità e alla frequenza degli allenamenti, ad ogni modo se ci si allena con regolarità e in modo sufficientemente duro i miglioramenti atletici non tardano ad arrivare.
Il crossfit è un allenamento dai notevoli effetti tonificanti, un allenamento che definisce la muscolatura e che può offrire dei risultati interessanti anche per quel che riguarda l’aumento della massa muscolare, inoltre può rappresentare una scelta valida anche per chi desidera snellire e ridurre le percentuali di massa grassa.
Gli effetti benefici di questo tipo di allenamento sono indiscussi, dunque, anche se laddove il proprio obiettivo sia l’ottenimento un’ipertrofia muscolare, il body building tradizionale può rivelarsi più efficace.
Per quanto nell’immaginario collettivo il crossfit sia spesso visto come il classico allenamento “duro” tipicamente maschile, tale disciplina è assolutamente adatta anche alle donne: nei corsi di crossfit infatti le percentuali di allieve sono davvero molto alte.
Crossfit: pro e contro nel confronto con il body building
Il crossfit è un allenamento piuttosto sui generis e ben diverso dalle classiche sedute in palestra: i crossfitter amano questa disciplina proprio perché consente di allenarsi in modo più dinamico, più diversificato, meno noioso, e anche con un pizzico di adrenalina in più, non si può in effetti negare che un allenamento di crossfit sappia donare sensazioni intense, molto simili a quelle di uno sport di competizione.
Il crossfit è senz’altro una scelta ottima per chi si pone l’obiettivo di migliorare il proprio stato di forma vivendo degli allenamenti brevi ma contraddistinti da una grande intensità, delle sedute utili, magari, per sfogare lo stress quotidiano.
Quanto detto può tuttavia rappresentare, per altre persone, un punto debole: il crossfit è una disciplina che richiede un notevole dispendio energetico e anche una buona dose di concentrazione, di conseguenza c’è chi predilige degli allenamenti meno faticosi ma comunque efficaci per migliorare la condizione fisica.
Il classico allenamento in palestra, quello eseguito con macchinari, bilancieri e manubri, offre sicuramente dei ritmi più rilassati, allo stesso tempo se eseguito correttamente e seguendo un programma studiato ad hoc può garantire dei risultati ancor più rapidi ed evidenti.
A differenza del classico body building, inoltre, il crossfit comporta nell’atleta una sudorazione molto più copiosa.