Curcuma, proprietà, usi e indicazioni di utilizzo
Non solo una bella pianta, ma soprattutto un’amica e un’alleata facile da usare tutti i giorni, per regalarsi una vita più sana e salutare.
La curcuma è una spezia preziosa da tenere in casa, come già facevano i nostri antenati.
La curcuma e le sue proprietà
La curcuma è una pianta originaria dell’Asia, molto conosciuta e apprezzata per le sue interessanti virtù. É detta anche “zafferano delle Indie” per il suo colore giallo ocra e viene usata da millenni, sia come spezia che come tintura. Ma quali sono le virtù che fanno della curcuma una polverina quasi magica?
La spezia che troviamo in vendita in tutti i supermercati sotto forma di polvere impalpabile è ottenuta dal rizoma della curcuma essiccato e poi schiacciato. Nella cucina orientale è un ingrediente essenziale, ma anche nella medicina Ayurvedica se ne fa largo uso.
La curcuma è un ottimo antiossidante, quindi aiuta a ritardare l’invecchiamento ed è cicatrizzante, ottima per tutte le lesioni della pelle. Questa bella pianta dai fiori bianchi ha proprietà coleretiche e colagoghe: in pratica, favorisce la produzione della bile e migliora il funzionamento dell’intestino e dello stomaco. In più, facilita la digestione ed è di aiuto per quanto riguarda meteorismo e flatulenza.
Largo alla curcuma, l’amica in cucina: utilizzo e dosi
Come si può intuire, la curcuma è un rimedio tutto naturale. Per poter beneficiare dei suoi tanti pregi, è consigliabile utilizzarla regolarmente, con costanza. Una volta imparato ad abbinarla ai vari cibi, diventerà naturale aggiungerla, ancor più del sale, poiché consapevoli del fatto che aiuta a regolare diverse funzioni dell’organismo.
Chi preferisce usare i rimedi naturali per prevenire i disturbi, piuttosto che curarli con medicine, può sicuramente fare scorta di curcuma ed usarla per insaporire le pietanze o come aggiunta a formaggi, yogurt o salse.
Il sapore di questa spezia è piuttosto delicato, quindi non interferisce in modo aggressivo col gusto dei cibi a cui viene aggiunta e non li sovrasta.
La dose ottimale di curcuma da assumere ogni giorno è di un paio di cucchiaini da caffè che, dilazionati nei cibi della giornata, diventano un’abitudine facile da prendere.
Per ottenere i migliori benefici da questa spezia sarebbe opportuno associarla principalmente a thé verde, olio di oliva e pepe nero, che ne potenziano l’efficacia.
Per l’influenza e per i dolori articolari, la curcuma è un toccasana, soprattutto se presa continuativamente e in modo regolare.
Golden Milk: la bevanda benefica a base di curcuma
Una bevanda salutare consigliata a tutti coloro che fanno Yoga Kundalini, per la capacità di migliorare lo stato delle articolazioni e della colonna vertebrale, è il Golden Milk, ovvero il Latte d’Oro. Ma, in fondo, chi non avrebbe bisogno di avere articolazioni più sciolte?
Tra l’altro, il Golden Milk è facile da preparare ed ha un buon sapore.
Gli ingredienti per prepararlo sono semplici: 1/4 di tazza di curcuma, 1/2 tazza di latte (anche vegetale), un cucchiaino di olio di mandorle e del miele.
Per prepararlo si fa bollire l’acqua con la curcuma, mescolando fino a quando la soluzione diventa leggermente densa. Questa “base” va conservata in frigo per massimo quaranta giorni, il tempo indicato per un ciclo di assunzione. Ogni giorno si prende la punta di un cucchiaino di preparato di curcuma, si mescola in una tazza di latte con miele a piacere e un cucchiaino di olio di mandorle per uso alimentare. Si riscalda, se si preferisce, e lo si può anche frullare, per una bevanda ancor più piacevole e gustosa; si può cospargere con un po’ di cannella in polvere, utilizzando anche le virtù di quest’altra spezia.
La curcuma è davvero preziosa, ma naturalmente bisogna usarla senza esagerare e se si soffre di disturbi particolari.
In conclusione, la curcuma non solo è buona ed ha tante proprietà, ma ha anche un ottimo sapore, è facile da trovare e semplice da aggiungere al cibo di ogni giorno.
Non si può rinunciare ai benefici di cui la natura ci fa dono e la curcuma è una pianta amica della salute.