No alle diete fai da te
Diete fai da te: una pericolosa abitudine
Una delle abitudini più diffuse quando si decide di mettersi a dieta è quella di voler fare da soli senza affidarsi a professionisti del settore, decidendo arbitrariamente di quante calorie ridurre la propria alimentazione, quali cibi evitare e come impostare il nuovo regime alimentare. Spesso si decide di tenere sotto controllo la bilancia, pesandosi ogni giorno e regolandosi di conseguenza: se non si è dimagriti si mangia di meno riducendo le quantità, altrimenti ci si gratifica concedendosi qualcosa che piace particolarmente. Ebbene questo modo di fare risulta essere molto deleterio per il corpo, in quanto nel momento in cui si decide di mettersi a dieta, si vanno quasi sempre ad eliminare, insieme ad alimenti nocivi, anche quelli di cui il corpo ha assoluto bisogno. Un esempio tipico è quando oltre a eliminare fritture, dolci e bevande gassate, si opta per il dire addio anche a pane e pasta, nel migliore dei casi, oppure si cominciano a saltare i pasti, in quello peggiore. Tutto questo porta a una iniziale perdita di peso che in un primo momento rende felici ma tende a durare poco in quanto l’eliminazione drastica di molti alimenti non si riesce a mantenere a lungo e spesso si riprende a mangiare con maggiore lena rispetto a prima della dieta, con il risultato di rimettere tutti i chili persi. Infatti, se è giusto limitare (non eliminare) alcuni alimenti, non c’è necessità di privarsi, per esempio, dei carboidrati complessi, che donano un senso di sazietà che aiuta a mantenere l’equilibrio psicosomatico.
Come fare?
Indubbiamente la scelta migliore è quella di farsi seguire da un professionista ma in generale, quello che è fondamentale è mettere a punto uno schema alimentare che non escluda alcuna tipologia di alimenti ma che restringa quelli altamente calorici e ricchi di grassi e di zuccheri. Un quantitativo di proteine non eccessivo ma giusto, consentirà di mantenere intatta la propria massa magra, facendo in modo che si perda solo la parte grassa. Questo è lo schema che consente di avere risultati in tempi più lunghi ma in maniera più stabile, evitando di incorrere in pericolosi circoli viziosi come per esempio, l’effetto yo-yo, che porta a dimagrire e ingrassare in un breve arco di tempo. Questo meccanismo, però, porta un maggiore stress per le cellule del corpo, rallentando il metabolismo e inficiando i nuovi tentativi di dimagrimento.
Un corretto stile di vita, invece, coadiuvato dalla giusta dose di sport, garantisce uno stato di salute ottimale e la possibilità di dimagrire in modo mirato. Seguendo un preciso iter sarà possibile fissare degli obiettivi da perseguire e da raggiungere in modo sano ed equilibrato.
Ruolo degli integratori
Negli ultimi anni c’è stato un grande utilizzo degli integratori alimentari che sono diventati dei potenti coadiuvanti nei trattamenti dietetici. Sono presenti integratori che coprono qualsiasi fabbisogno nutrizionale, sia in termini di micro che di macronutrienti. E’ importante, anche in questo caso, assumerli nell’ambito di una dieta bilanciata e non nell’ambito di una dieta fai da te. Infatti, un utilizzo sbagliato non porterebbe ai risultati sperati ma, al contrario, potrebbe generare effetti opposti.
Gli integratori si dividono in categorie, in base alle loro caratteristiche e finalità: sono presenti, ad esempio, gli energizzanti, i quali forniscono micronutrienti e vitamine per completare un quadro generale carente; ci sono quelli dedicati al mondo sportivo, che prevedono un’integrazione a base principalmente proteica, da assumere durante determinate preparazioni atletiche; sono presenti anche quelli a fini dimagranti, i quali spesso si trovano sotto forma di sostitutivi del pasto. Ebbene quest’ultima categoria è particolarmente amata da chi decide di seguire un regime fai da te, in quanto si ritiene che sia più semplice sostituire un pasto piuttosto limitarsi a tavola. Tutto questo però a lungo andare diventa controproducente, portando ai soliti problemi: non è sano sostituire i pasti quanto imparare a mangiare in modo moderato.
Di conseguenza, appare chiaro come, anche se in un primo momento, le diete fai da te possono sembrare il primo passo per il raggiungimento di una coscienza alimentare, quasi mai si riesce nell’intento, acquistando nella maggior parte dei casi delle abitudini ancora peggiori e che non potranno essere protratte a lungo. Il risultato finale sarà quello di tornare alle vecchie e malsane abitudini, riacquistando anche i chili persi.